Sconfitta a tavolino per la Zenith Prato. E’ stato accolto il reclamo del Cittadella Vis Modena, che dopo il ko per 3-0 di fronte ai lanieri risalente allo scorso 9 febbraio aveva presentato ricorso. Il motivo? Il tesseramento di Samuele Tempestini. Il difensore con indosso la maglia numero 2, regolarmente in distinta in occasione della gara, non sarebbe potuto scendere in campo (è stato impiegato dal 30′ del secondo tempo da parte di mister Simone Settesoldi) “per totale assenza di un regolare rapporto di tesseramento presso la suddetta società”. Il Giudice Sportivo ha così ribaltato l’esito del match, assegnando il ko a tavolino agli amaranto.
Secondo l’ufficio tesseramenti, la Zenith “ha firmato elettronicamente la pratica, allegando 2 contratti, uno con scadenza 2025, l’altro con scadenza 2026, che il sistema non ha ratificato” il 10 dicembre 2024. L’ufficio tesseramenti avrebbe quindi segnalato l’anomalia, “acquisendo contezza che il suddetto tesseramento era privo del visto di esecutività”. Solo il 13 febbraio 2025, dopo la gara col Cittadella Vis Modena, “la società ha inviato una PEC con il contratto corretto del calciatore (scadenza 2025)”.
