L’Aci Prato a servizio dei soci ma soprattutto punto di riferimento del territorio con ben 6200 soci e cinque delegazioni. Rinnovato il consiglio che durerà fino al 2023 con presidente Federico Mazzoni e istituita dopo tanti anni la commissione sportiva per rilanciare il settore anche a Prato “Dobbiamo pensare la mobilità non come territorio amministrativo ma come un’area di traffico – mette in luce l’Ing. Federico Mazzoni – noi proponiamo un’autorità di bacino perchè le nostre aree sono dei bacini di traffico che vanno gestite insieme non con regolazioni amministrative che creano sempre problemi e non agiscono. Negli ultimi tempi siamo soddisfatti del rapporto con le istituzioni che hanno ascoltato le nostre sollecitazioni che vogliono solo aiutare da un lato tecnico. Un anno importante con nuovi consiglieri e l’insediamento della nuova commissione sportiva con persone appassionate e competenti per rilanciare il settore” La nuova commissione vede la presenza dei due consiglieri di Aci Federico Mazzoni e Alberto Baldi oltre a Luana Brunetti, Manuela Canonica, Mattia Andreozzi , Max Sghedoni e Marco Paolieri. “L’idea sarà quella di portare avanti la passione e varie iniziative – spiega la commissione – siamo tecnici del settore e l’idea è quella di iniziare con gli stati generali del mondo dei motori anche perchè Prato ha ben 151 licenze sport e quindi tanti piloti che possono essere di nuovo attivi sul territorio. Abbiamo già pensato a tre progetti ma solo con un gruppo e condividendo tutto si possono creare eventi” ” Un anno intenso perchè abbiamo raggiunto con le iniziative di educazione stradale ben 1500 ragazzi e ben 600 con la guida sicura – dice Claudio Bigiarini, direttore Aci Prato – abbiamo avviato la Luce Verde e abbiamo fatto incontri informativi nelle nostre delegazioni oltre ad aver instaurato partnership con il Ferrari Club e Ruote Classiche. A queste iniziative continuiamo a sviluppare i nostri servizi ai cittadini e ai soci sviluppando anche la vita sociale con gite e la visione di film legati al mondo dei motori come è stato con Lemans 66″. L’Aci Prato si consolida ma vede anche al futuro “Il tema della motorizzazione civile è fondamentale – conclude Mazzoni – e sarà il primo aspetto che seguiremo il prossimo anno”.