In campo allo stadio “Biavati” di Bologna per prolungare la striscia positiva in trasferta (due affermazioni di fila, seguite dallo 0-0 nel derby con la Zenith), ma soprattutto per riscattare il recente rendimento da appena un punto nelle ultime tre partite. Il Prato si appresta ad affrontare il Corticella, in occasione della 32° e terzultima giornata del girone D di Serie D, in programma domani alle 15. Reduci dal pesante ko interno con il Cittadella Vis Modena, Remedi e compagni sfidano la 14° forza della graduatoria, che sta provando a evitare i playout. Non solo tentando di superare le due squadre che la precedono (San Marino a +1 e Piacenza a +2), ma soprattutto mantenendo il vantaggio attuale sulla 15°, la Sammaurese. Alla luce delle nove lunghezze di margine del Corticella sui giallorossi, i playout non verrebbero disputati (la forbice non deve superare i sette punti) e la formazione di Michele Nesi sarebbe salva. Naturalmente il risultato che uscirà dallo stadio “Biavati” interesserà direttamente anche la Zenith, che dopo la penalizzazione subita può solo sperare nella disputa dei playout per mantenere la categoria.
La truppa allenata da Marco Mariotti se la deve vedere contro un avversario che nelle ultime tre uscite ha centrato solamente un punto, ma che nei recenti scontri diretti non ha sbagliato, mandando al tappeto il Fiorenzuola, la Sammaurese e ancor prima la Zenith. Dando un’occhiata ai numeri, il Corticella ha la seconda retroguardia più perforata del raggruppamento con 56 gol incassati. Peggio ha fatto esclusivamente lo United Riccione con 61 reti subite. Sul campo amico, la squadra bolognese ha ottenuto sei successi e tre pareggi, mentre ha perso sette volte, per un totale di 21 punti (sui 33 totali). All’andata il match si è chiuso sul 3-0 in favore del Prato, trascinato dai sigilli di Limberti, Cozzari e Rossi. Capitolo formazioni: i biancazzurri ritrovano per l’occasione sia Limberti che Barbuti, assenti – poiché acciaccati – contro il Cittadella Vis Modena.
«Dobbiamo finire bene il campionato, sia per noi stessi che per la società e i tifosi. Lunedì l’ho detto ai ragazzi: voglio che si rendano protagonisti di una grande partita, altrimenti ci alleneremo anche venerdì, sabato e per Pasquetta – il messaggio lanciato da mister Marco Mariotti – Troviamo una squadra certamente agguerrita, ma dobbiamo pensare a fare una gara credibile: ci vuole dignità. Il perché di questo calo? Forse dopo qualche successo abbiamo abbassato la tensione, anche perché sapevamo cosa sarebbe successo (il riferimento va alla penalizzazione della Zenith e alla situazione in classifica, nda). Per quanto riguarda la rosa a disposizione, Barbuti dopo aver saltato il match con il Cittadella Vis Modena ha ripreso ad allenarsi regolarmente e quindi ci sarà. Stesso discorso per Limberti».